Anno liturgico C (2024-2025) – Tempo di Avvento – III Domenica – (15 dicembre 2024)

Secondo il detto di S. Francesco: “quando il tuo cuore è afflitto, è affare tuo e del tuo Dio; ricorda però che tutti hanno diritto alla tua gioia”. È la letizia come segno del Regno che viene, come l’opera di Dio che si fa manifesta.[…]
La colletta, declinando con lucidità i temi tipici della liturgia di oggi, con l’invito alla gioia e all’agire secondo Dio, fa pregare: “O Dio, fonte della vita e della gioia, rinnovaci con la potenza del tuo Spirito, perché corriamo sulla via dei tuoi comandamenti e portiamo a tutti gli uomini il lieto annunzio del Salvatore”. La chiesa fa pregare perché corriamo, non solo camminiamo sulla via dei comandamenti. Si corre perché la letizia ci mette le ali, come dice anche il salmo: “corro sulla via dei tuoi comandamenti perché hai dilatato il mio cuore” (Sal 118,32), che il prologo della Regola di s. Benedetto parafrasa: “Mentre invece, man mano che si avanza nella vita monastica e nella fede, si corre per la via dei precetti divini col cuore dilatato dall’indicibile sovranità dell’amore”.