II Domenica – T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – II Domenica – (17 gennaio 2016)

[…] la manifestazione della gloria di Gesù ha sempre a che fare con il suo amore salvatore, tanto che la manifestazione suprema della sua gloria avverrà sulla croce, quando la sua ora sarà venuta e tutto sarà compiuto. I segni, che Gesù compie nel suo cammino verso quell’ora, hanno lo scopo di orientare gli sguardi a ciò che avverrà in quell’ora, l’ora della sua glorificazione, […]

Battesimo del Signore

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo di Natale – Battesimo del Signore – (10 gennaio 2016)

Con la festa del battesimo di Gesù si chiude il ciclo natalizio. L’Avvento si era aperto con l’invocazione del profeta: “Se tu squarciassi i cieli e scendessi!” (Is 63,19). I cieli si sono effettivamente squarciati lasciando ‘piovere il Giusto’, come oggi la scena del Battesimo di Gesù fa intravedere: “il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento»” (Lc 3,21-22). I cieli che si aprono non preludono ad una visione del mondo celeste, ma alla discesa sulla terra dei beni divini,…

Epifania del Signore

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo di Natale – Epifania del Signore – (6 gennaio 2016)

La festa di oggi ingloba tre momenti della manifestazione del Signore: la manifestazione di Gesù alle genti con la venuta dei magi; la manifestazione del Signore all’inizio della sua carriera messianica con il battesimo al fiume Giordano; la manifestazione del Signore con il primo miracolo alle nozze di Cana. Recita l’antifona al Magnificat: “Tre prodigi celebriamo in questo giorno santo: oggi la stella ha guidato i magi al presepio, oggi l’acqua è cambiata in vino alle nozze, oggi Cristo è battezzato da Giovanni nel Giordano per la nostra salvezza”.

II Domenica – T.N.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo di Natale – II Domenica – (3 gennaio 2016)

Se è vero, come dice il ritornello del salmo responsoriale, che “il Verbo si è fatto carne e ha posto la sua dimora in mezzo a noi”, allora l’augurio più bello e convincente, dal punto di vista della fede, non può essere che quello di Paolo agli Efesini: “…il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui. Possa egli davvero illuminare gli occhi della vostra mente per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi”.

Maria SS. Madre di Dio

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo di Natale – Maria SS. Madre di Dio – (1° gennaio 2016)

La chiesa continua a sottolineare la verità e la veridicità dell’incarnazione del Figlio di Dio, ricordando, da una parte, la gloria della madre nella sua divina maternità, ‘madre del Cristo e di tutta la chiesa’, come recita la preghiera dopo la comunione espressamente voluta da papa Paolo VI e, dall’altra, il rito della circoncisione e dell’imposizione del nome al bambino nell’ottavo giorno.

Santa Famiglia

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo di Natale – Santa Famiglia – (27 dicembre 2015)

È significativo che la Chiesa non celebri l’incarnazione del Figlio di Dio in generale, ma dentro una singola famiglia della famiglia umana. Per quanto misteriosa e singolare sia questa famiglia, è proprio a questa famiglia che tutte le altre famiglie possono guardare per comprendere e vivere il loro stesso mistero. Si tratta del mistero che io definirei dell’obbedienza all’amore. Parlo di obbedienza prima che di amore perché l’amore costituisce l’esito di un’obbedienza confidente.