XXIII Domenica T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – XXIII Domenica – (4 settembre 2016)

Le parole di Gesù suonano così perentorie da incutere timore: “Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo … Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo”. Non sono parole dette in astratto…

XXII Domenica T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – XXII Domenica – (28 agosto 2016)

Gesù è invitato a pranzo dopo la preghiera in sinagoga nel giorno di sabato da una persona altolocata. Era consuetudine invitare a casa a pranzo dopo il servizio in sinagoga i rabbi famosi. Gli invitati sono tutte persone ragguardevoli, farisei e dottori della legge, che stanno ad osservare cosa dice e cosa fa quel rabbi. Non necessariamente in modo ostile.

XXI Domenica T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – XXI Domenica – (21 agosto 2016)

La liturgia di oggi orienta gli sguardi sulla estensione della salvezza a tutti i popoli: “Io verrò a radunare tutte le genti e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloria” (Is 66,18); “Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio” (Lc 13,29). La deduzione però non è del tipo: bene, posso stare tranquillo, mi salverò anch’io! Ho perfino conosciuto il Signore, mi sono perfino cibato del suo Corpo e del suo Sangue! Se si salvano anche quelli che non l’hanno conosciuto, io, che l’ho conosciuto, a maggior ragione!

Assunzione della Beata Vergine Maria

Anno liturgico C (2015-2016) – Solennità e Feste – Assunzione della Beata Vergine Maria – (15 agosto 2016)

In un inno anonimo del VII secolo, la prima esclamazione degli angeli nei riguardi della Vergine suona: “Ave, nutrimento della gioia degli uomini”, mentre gli antichi testi agiografici parlano della Vergine in rapporto ai fedeli come della Regina, della Madre del Signore, della loro sorella. La liturgia bizantina sottolinea il parallelo tra il parto verginale e l’assunzione gloriosa in questi termini: “Nel parto, hai conservato la verginità, con la tua dormizione non hai abbandonato il mondo, o Madre-di-Dio. Sei passata alla vita, tu che sei Madre della vita e con la tua intercessione riscatti dalla morte le anime nostre”.

XX Domenica T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – XX Domenica – (14 agosto 2016)

Gesù sta svelando quello che lo agita dentro: “Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto!” (Lc 12,49-50). Quello Spirito, che riposa su di lui (battesimo al Giordano), lo vuole effondere su tutti (sul Calvario, dalla croce) perché tutti, conoscendo il suo segreto, possano conoscere l’amore del Padre e costituirsi come l’unica famiglia di Dio.

XIX Domenica T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – XIX Domenica – (7 agosto 2016)

Il brano evangelico di oggi illustra il mistero della grandezza divina del servizio, rivelazione tipicamente evangelica: “Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli”. Ecco l’immagine di fondo che l’uomo non avrebbe potuto inventarsi e che riassume invece il senso della persona e dell’agire di Gesù: Dio si mette a servizio e in servizio degli uomini!