Filoteo Sinaita – 2

Filoteo Sinaita – Quaranta capitoli sulla sobrietà

Colui che purifica il proprio cuore e che, nel Signore, sradica il peccato fin dalle sue radici, colui che si sforza di guadagnare una conoscenza più divina e che è in grado di contemplare nel suo spirito realtà invisibili a molti, non deve per questo insuperbirsi sopra gli altri.

Filoteo Sinaita

Filoteo Sinaita – Quaranta capitoli sulla sobrietà

Dentro di noi si svolge una guerra spirituale più difficile da sostenere di una guerra fisica. Chi si dedica completamente alla ricerca di Dio deve perseguire alacremente nel suo spirito un unico scopo, cioè quello di conservare perfettamente nel cuore il ricordo di Dio…

La vita fraterna comunione di santi e peccatori

Documenti – Volti ed esperienze – La vita fraterna comunione di santi e peccatori – (6 maggio 2012)

Un fratello, offeso da un altro, venne dal padre Sisoes e gli disse: “Sono stato offeso da un fratello e voglio vendicarmi”. L’anziano lo esortava: “No, figliolo, lascia piuttosto a Dio la vendetta”. Ed egli: “Non mi darò pace finché non mi sarò vendicato”. Disse allora l’anziano: “Preghiamo, fratello!”. E, alzatosi, disse: “O Dio, non abbiamo più bisogno che tu ti prenda cura di noi, perché noi ci vendichiamo da soli”. A queste parole il fratello cadde ai piedi dell’anziano dicendo: “Non contenderò più con il fratello; perdonami, padre!”
Testo pubblicato in CONSACRAZIONE E SERVIZIO, 2012/4, pp. 43-49, con il titolo: Comunione di santi e peccatori.

Credo la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati

Documenti – Vita spirituale – Credo la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati – (26 marzo 2012)

Noi abbiamo dimenticato che la bellezza della fede alla quale siamo stati generati non parla primariamente della tensione del nostro cuore, ma dello splendore della santità della Chiesa che riverbera nel nostro cuore. Parla cioè di un’esperienza di vita che ci precede e ci accompagna e che ci viene partecipata.
Itinerario quaresimale. Rimini, 26 marzo 2012, Chiesa di Sant’Agostino. Meditazione di p. Elia Citterio sulla professione di fede.

L’uomo di oggi di fronte alla rivelazione evangelica. Fascino e resistenze

Documenti – Vita spirituale – L’uomo di oggi di fronte alla rivelazione evangelica.
Fascino e resistenze. – (21 settembre 2011)

Si affronta la questione dei fondamenti e dei criteri dell’agire formativo oggi nella chiesa e, per tutti i cristiani, la responsabilità del generare alla fede, dell’essere padri e madri nella fede. Punto fermo da non perdere di vista è che lo spirituale non è una sovrastruttura che si aggiunge a quello che san Paolo chiama ‘corpo psichico’ (cfr. 1Cor 15,44). È una realtà di radice, costitutiva del cuore dell’uomo che vive del rapporto col suo Dio. Sembra però che la percezione di questa realtà si sia molto affievolita nella coscienza degli stessi credenti e ciò contribuisce non poco a rendere come irrilevante la proposta cristiana nella sua specificità. In una parola, fa difetto la dimensione spirituale nell’agire ecclesiale.
Intervento di p. Elia Citterio al XXVII convegno formatori francescani, tenutosi ad Assisi il 21 settembre 2011.