II Domenica – T.N.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo di Natale – II Domenica – (3 gennaio 2016)

Se è vero, come dice il ritornello del salmo responsoriale, che “il Verbo si è fatto carne e ha posto la sua dimora in mezzo a noi”, allora l’augurio più bello e convincente, dal punto di vista della fede, non può essere che quello di Paolo agli Efesini: “…il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui. Possa egli davvero illuminare gli occhi della vostra mente per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi”.

Maria SS. Madre di Dio

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo di Natale – Maria SS. Madre di Dio – (1° gennaio 2016)

La chiesa continua a sottolineare la verità e la veridicità dell’incarnazione del Figlio di Dio, ricordando, da una parte, la gloria della madre nella sua divina maternità, ‘madre del Cristo e di tutta la chiesa’, come recita la preghiera dopo la comunione espressamente voluta da papa Paolo VI e, dall’altra, il rito della circoncisione e dell’imposizione del nome al bambino nell’ottavo giorno.

Santa Famiglia

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo di Natale – Santa Famiglia – (27 dicembre 2015)

È significativo che la Chiesa non celebri l’incarnazione del Figlio di Dio in generale, ma dentro una singola famiglia della famiglia umana. Per quanto misteriosa e singolare sia questa famiglia, è proprio a questa famiglia che tutte le altre famiglie possono guardare per comprendere e vivere il loro stesso mistero. Si tratta del mistero che io definirei dell’obbedienza all’amore. Parlo di obbedienza prima che di amore perché l’amore costituisce l’esito di un’obbedienza confidente.

Santa Famiglia

Anno liturgico C (2015-2016) – Solennità e feste – Santa Famiglia – (27 dicembre 2015)

È significativo che la Chiesa non celebri l’incarnazione del Figlio di Dio in generale, ma dentro una singola famiglia della famiglia umana. Per quanto misteriosa e singolare sia questa famiglia, è proprio a questa famiglia che tutte le altre famiglie possono guardare per comprendere e vivere il loro stesso mistero. Si tratta del mistero che io definirei dell’obbedienza all’amore. Parlo di obbedienza prima che di amore perché l’amore costituisce l’esito di un’obbedienza confidente.

Natale del Signore

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo di Natale – Natale del Signore – (25 dicembre 2015)

Se consideriamo lo sviluppo della liturgia natalizia nei quattro formulari delle Messe, il mistero del Natale appare in tutto il suo splendore. Una tensione unica percorre la liturgia, sottolineata dalle collette: Dio si fa uomo perché l’uomo diventi dio. Ciò significa che la natura dell’uomo è strutturata sulla vita divina e la liturgia del natale del Signore appunta lo sguardo sul mistero da dentro tale prospettiva. Come canta s. Efrem: “Benedetto colui che si è fatto piccolo senza misura, per farci diventare grandi senza misura….