XXV Domenica T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – XXV Domenica – (18 settembre 2016)

Il brano di vangelo odierno, quello dell’amministratore disonesto, lodato dal padrone, sembra a prima vista comportare un messaggio ambiguo. Gesù inviterebbe alla disonestà a fin di bene? Evidentemente, la parabola, raccontata ai discepoli, più volte paragonati nel vangelo ad amministratori, punta ad altro. Ma a che cosa? La parola di Gesù illustra proprio quel ‘saper cosa fare’ in rapporto alla propria vita. In gioco è l’uso dei beni di questo mondo per ottenere vita piena.

XXIV Domenica T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – XXIV Domenica – (11 settembre 2016)

Il capitolo 15 del vangelo di Luca è un inno alla misericordia di Dio che in Gesù viene manifestata in tutto il suo splendore. Ciò che le parabole sottolineano, ragione convincente per il nostro cuore della fiducia che merita l’amore di Dio, è una cosa sola: la gioia di Dio nel suo essere misericordioso. Il segreto è così celato nella Legge che Gesù si industria in mille modi per svelarlo ai farisei, che della Legge avevano fatto la scoperta del senso della vita e la regola di condotta.

XXIII Domenica T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – XXIII Domenica – (4 settembre 2016)

Le parole di Gesù suonano così perentorie da incutere timore: “Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo … Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo”. Non sono parole dette in astratto…

XXII Domenica T.O.

Anno liturgico C (2015-2016) – Tempo Ordinario – XXII Domenica – (28 agosto 2016)

Gesù è invitato a pranzo dopo la preghiera in sinagoga nel giorno di sabato da una persona altolocata. Era consuetudine invitare a casa a pranzo dopo il servizio in sinagoga i rabbi famosi. Gli invitati sono tutte persone ragguardevoli, farisei e dottori della legge, che stanno ad osservare cosa dice e cosa fa quel rabbi. Non necessariamente in modo ostile.

Filoteo Sinaita – 3

Filoteo Sinaita – Quaranta capitoli sulla sobrietà

Ogni ora, anzi, ogni istante custodiamo gelosamente con la massima attenzione il nostro cuore dai pensieri che oscurano lo specchio della nostra anima, nel quale è solito imprimersi e riflettersi Gesù Cristo, sapienza e potenza del Padre (cfr. 1Cor.1,24).