Un documentario scandinavo di successo dimostra l’inconsistenza scientifica di questa ideologia. Dopo il dibattito scaturito, le Istituzioni tagliano i fondi al Nordic Gender Institute.
(Articolo tratto dall’agenzia Zenit del 6 febbraio 2015).
I fautori dell’ideologia della parità di genere, qui in Italia, guardano ai Paesi scandinavi come a dei modelli da seguire. Non tutti sanno, però, che nella progressista Norvegia, ad esempio, l’ideologia gender ha sì conosciuto una fase storica di popolarità, ma oggi si sta sciogliendo come un blocco di ghiaccio nel mare di Barents all’approssimarsi della stagione estiva.
Lo dimostra un fatto su tutti. Nel 2011 il Consiglio dei ministri dei governi nordici ha deciso di sospendere i finanziamenti al Nordic Gender Institute, fervido centro di ricerche sull’uguaglianza di genere nonché bandiera dell’ideologia gender. La decisione è avvenuta a seguito di un dibattito che ha appassionato l’opinione pubblica scandinava per diversi mesi.[Continua a leggere…]