Il 24 febbraio 2018 il Colosseo si “tinge” di rosso. Illuminare il più celebre monumento di Roma è un’iniziativa della fondazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che soffre” per puntare i fari sulla questione della libertà di fede. In contemporanea, e in video-collegamento con Roma, ci saranno analoghe iniziative ad Aleppo, in Siria, e a Mosul, in Iraq.

Acs in passato ha già illuminato di rosso diversi monumenti nel mondo, dalla Fontana di Trevi, sempre a Roma, al Palazzo di Westminster a Londra, dal Cristo Redentore a Rio de Janeiro alla Basilica del Sacro Cuore a Parigi, per citarne alcuni. «Il nostro intento è sconfiggere l’indifferenza, innanzitutto della comunità internazionale, e far sì che dal 24 febbraio nessuno possa più ignorare la persecuzione dei cristiani». Così Alessandro Monteduro, direttore di Acs-Italia riferendo che il pomeriggio del 24 febbraio, mentre si illuminerà di rosso il Colosseo (il colore del sangue dei martiri), analogo evento interesserà la cattedrale maronita di Sant’Elia ad Aleppo e la chiesa di San Paolo a Mosul in Iraq.

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