Anno liturgico B (2023-2024) – Tempo Ordinario – XXXIII Domenica (17 novembre 2024)

La finestra di luce è data dall’antifona di ingresso che riprende alcuni versetti del cap. 29 del profeta Geremia: “Dice il Signore: «Io ho progetti di pace e non di sventura. Voi mi invocherete e io vi esaudirò: vi radunerò da tutte le nazioni dove vi ho disperso»”. È la testimonianza del profeta fatta recapitare per lettera agli esiliati in Babilonia, invitati ad accettare la prova nell’attesa dell’intervento liberatore del Signore, senza cedere a false promesse di falsi profeti per false e presunte liberazioni che non ci sarebbero state. Anche la colletta si esprime nella stessa ottica: “… accresci in noi la fede, ravviva la speranza e rendici operosi nella carità, mentre attendiamo la gloriosa manifestazione del tuo Figlio”, che l’antica colletta concludeva con l’aggiunta: “che verrà per riunire tutti gli eletti nel suo regno”. Come a dire: donaci lo Spirito di Gesù che fa risplendere il tuo amore tra gli uomini perché anche noi, mossi dallo stesso amore, possiamo vedere fin da ora l’avvento del tuo regno che compone in unità i figli di Dio dispersi.